DALLA MEMORIA ALL’IMMAGINAZIONE

Museo Internazionale Federico Fellini

Orazio Carpenzano

L’idea di un museo diffuso, quale luogo vivo e da vivere in un gioco tra attore e regista, prende forma attraverso il progetto vincitore del concorso per il Museo Internazionale Federico Fellini, indetto dal Comune di Rimini. Il complesso lavoro, per la parte architettonica, è stato ideato da Orazio Carpenzano, che ha guidato un team eterogeneo con il Gruppo Lumiere e Studio Azzurro, insieme a diverse altre professionalità. Il processo progettuale diviene punto focale su cui convergono numerose individualità tenute insieme da un traguardo comune, proprio come nella costruzione di un film. Il progetto coinvolge diversi spazi della città – Castel Sismondo, Piazza Malatesta, Piazzetta San Martino e il Cinema Fulgor (Palazzo Valloni) – e, attraverso azioni di recupero e di trasformazione, definisce un percorso che mette in gioco il carattere dei luoghi storici, tramite la realizzazione di allestimenti e contenuti multimediali. In ciascuna tappa del percorso si sviluppa un racconto che confluisce all’interno di un’unica storia rievocando il dispositivo mnemonico, continuo e discontinuo, mediante il quale Federico Fellini costruiva le sue reveries.

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