RESTYLING DELLA STAZIONE METRO DI SCAMPIA, NAPOLI

La trasformazione di un rudere incompiuto come occasione di rigenerazione urbana

Gambardella Architetti

Un anno fa la stazione della metropolitana di Scampia si presentava come uno dei tanti ruderi incompiuti del paesaggio italiano. L’occasione di intervenire attraverso un processo di sintesi che accogliesse arte, design, musica, realizzando l’ultima fermata della  “metropolitana museo“ di Napoli, si è rivelata da subito una sfida stimolante. Per ottimizzare le risorse disponibili gli interventi sono partiti dalla facciata principale che si è adornata di un secondo volto di aste metalliche dorate dall’andamento vagamente irregolare. Lo spazio interno è stato completato con pannelli argentati e una trama traforata ha trasformato la struttura preesistente in una stazione dove l’ingresso è una grande piazza coperta, con un porticato che trasmette suoni e luce al passare delle persone. Il disegno, tra interno ed esterno, conforma un percorso caratterizzato da una sequenza di alberi metallici che accompagna il flusso dei viaggiatori verso la banchina dei treni, fino a uscire con una “pala” verticale che punteggia la facciata sud rendendo visibile dal piano dei treni l’ingresso alla nuova stazione.

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