MAR

APR

2022

Sul dettaglio in architettura

Nonostante la complessità del processo progettuale contemporaneo e il divario sempre più profondo tra le fasi di progetto e quelle esecutive, il dettaglio insieme alla tettonica riveste ancora un’importanza nella definizione dei caratteri di un’opera di architettura. Demandare alla cultura dell’industria e del prodotto realizzato in serie, semplicemente da assemblare, l’espressività di un’opera senza intervenire nella definizione del dettaglio significherebbe rinunciare a uno dei momenti fondamentali dell’azione progettuale nel passaggio dall’idea alla sua realizzazione in un manufatto concreto. La cura del dettaglio è l’insieme delle soluzioni tecnico costruttive che influiscono sui valori espressivi della forma e sulle peculiari qualità spaziali di un edificio.
Le opere selezionate in questo numero e i saggi che le introducono propongono letture diverse del dettaglio: dal ruolo rivestito come strumento di espressione formale interno al percorso di ricerca progettuale a quello di mediazione tra aspetti di natura tecnico esecutiva e volontà poetica; da strumento di misura e controllo dei rapporti di scala all’importanza del dettaglio nel riuso e nel restauro del patrimonio edilizio esistente fino al valore assunto nel definire i caratteri spaziali di un interno suscitando relazioni empatiche con i suoi abitanti.

In questo numero

Abbonati alla rivista

Desidero abbonarmi all’edizione cartacea

Sei già abbonato?

Accedi per sfogliare la rivista online