n. 408 luglio/agosto 2009 - INFRASTRUTTURE E PAESAGGIO URBANO 2

La città contemporanea si configura sempre più come organismo disperso e frammentato all’interno del quale il sistema delle infrastrutture, in particolare quelle di trasporto, riveste un’importanza strategica per garantire una mobilità di persone e beni che, come parte integrante dell’organizzazione della nostra società, è divenuta uno degli elementi costitutivi dell’urbanità contemporanea.
Un tipo di mobilità quella odierna che, assicurando l’accesso a beni e servizi, garantendo l’instaurarsi e il consolidarsi di rapporti sociali, rappresenta una condizione imprescindibile per lo sviluppo economico e qualcosa di più di una semplice necessità funzionale. In questo scenario di riferimento il progetto delle infrastrutture non può essere affrontato come pura questione di carattere tecnico-trasportistico, implicando una complessa serie di problematiche legate tanto alla rigenerazione dei tessuti urbani quanto a più ampi processi di trasformazione territoriale.
La possibilità di pensare e dare forma all’infrastruttura come manufatto capace di integrare le valenze di carattere tecnico con la complessa stratificazione dei paesaggi urbani attraversati costituisce, in continuità con i ragionamenti già sviluppati nel n. 367 del 2002, il tema affrontato in questo numero della rivista. Dopo anni, in cui il disegno delle infrastrutture si è mostrato distante dalla forma della città, si assiste, oggi, ad una inversione di tendenza con il moltiplicarsi di interventi nelle principali città europee che mettono in evidenza le grandi potenzialità del progetto delle infrastrutture nel migliorare la qualità della vita in termini funzionali, sociali ed estetici. Gli interventi più frequenti, analizzati e illustrati nelle pagine a seguire, sono dovuti a due condizioni principali. La prima riguarda la realizzazione dei corridoi europei e la previsione di aeroporti e stazioni dell’alta velocità che hanno avviato una serie di processi di trasformazione dalla scala territoriale a quella urbana. Sono questi i casi di Londra, con il piano integrato (2004) che contiene le strategie per uno sviluppo sostenibile e competitivo su scala mondiale nell’arco dei prossimi 20 anni, e del PEIT in Spagna (Plan Estratégico de Infraestructuras y Transporte 2005/2020), pensato come strumento di sviluppo economico, di coesione sociale e territoriale.
Tra le realizzazioni di maggiore interesse si segnalano: l’innovativa stazione centrale di Berlino, progettata da GMP (20), che costituisce uno degli elementi centrali nel processo di riunificazione delle reti delle zone est e ovest della città; l’aeroporto Barajas a a Bracellona (44), progettato da Richhard Rogers, complesso correttamente integrato nel paesaggio circostante; la moderna rete di trasporto pubblico a servizio di un’area metropolitana di un milione e ottocentomila abitanti, messa a punto nel giro di pochi anni a Porto, con una operazione coordinata da Eduardo Souto de Moura (52).
La seconda condizione riguarda la rimodellazione di infrastrutture esistenti in quelle città a sviluppo avanzato, dove le strade rappresentano un fuori scala nella forma urbis da reintegrare facendo leva su nuove strategie e sulla capacità di invenzione dell’architetto. Le potenzialità di un’infrastruttura multi-livello in grado di riconciliare velocità di percorrenza e valore civico della strada vengono sperimentate da Arriola e Fiol nel nuovo disegno della Gran Via de Llevant a Barcellona (62), mentre sempre a Barcellona il progetto del Passeig Garcìa Faria di Ravellat e Ribas (70) interviene a trasformare una delle ultime aree irrisolte del fronte mare.

SOMMARIO

INFRASTRUTTURE E PAESAGGIO URBANO – Pag. 4
INFRASTRUCTURES AND URBAN LANDSCAPE
Alessandra De Cesaris

GMP – VON GERKAN, MARG UND PARTNER ARCHITECTS – Pag. 20
Stazione centrale di Berlino, Germania
Berlin Central Station, Germany

MASSIMILIANO FUKSAS – Pag. 32
Centro commerciale e parcheggio a Salisburgo, Austria
Europark, Salzburg, Austria

RICHARD ROGERS PARTNERSHIP, ESTUDIO LAMELA – Pag. 44
Aeroporto di Barajas, Terminal 4, a Madrid, Spagna
Terminal 4, Madrid Barajas Airport, Spain

EDUARDO SOUTO DE MOURA – Pag. 52
Metropolitana di Porto, Portogallo
Porto Metro System, Portugal

ARRIOLA & FIOL ARQUITECTES – Pag. 62
Infrastruttura multilivello a Barcellona, Spagna
Gran Via de Llevant, Barcelona, Spain

PERE JOAN RAVETLLAT MIRA, CARME RIBAS SEIX – Pag. 70
Passeggiata pedonale e parcheggio a Barcellona, Spagna
Passeig Garcia Fària, Barcelona, Spain

NL ARCHITECTS – Pag. 76
Spazi pubblici e commerciali a Koog aan de Zaan, Paesi Bassi
Public spaces and shops in Koog aan de Zaan, Zaanstad, The Netherlands


ARGOMENTI - Pag. 82
Premio di Architettura ANCE Catania – Edizione 2009
La Città dello Sport a Tor Vergata: un aggiornamento sui lavori
Angelo Mangiarotti e la leggibilità del processo costruttivo
Il nuovo complesso integrato della Stazione Centrale di Bologna
L’educazione ecologica dell’architetto nel XXI secolo. Un portale web per l’ambiente del DiAR di Roma
INTERARCH’ 2009: la dodicesima triennale di architettura di Sofia

NOTIZIE - Pag. 106