MANUEL AIRES MATEUS – Pag. 76
Edifici per uffici al Parco delle Nazioni a Lisbona

Sopra una grande piastra di circa 7200 mq sono stati realizzati otto volumi che hanno la stessa distanza tra di loro, ripetendo la loro immagine esterna, la loro altezza e la loro larghezza.
La variazione avviene solo nella loro lunghezza e quindi nella loro sagoma sulla piastra. Gli edifici sono posizionati sul perimetro esterno in modo tale da configurare un grande spazio al centro, dove una parte della piastra è tagliata per illuminare naturalmente la piazza interna sottostante, nella quale si trovano tutti gli accessi agli uffici.
Le facciate presentano un modulo costante, non definito da una materialità (calcestruzzo o pietra) ma da una immaterialità: gli insiemi allineati di luci che attraversano gli spazi dalla parete della galleria fino al soffitto. Benchè apparentemente uguali, gli edifici hanno una propria identità sia geometrica che funzionale: il modulo base determinato dalla coppia alternata pieno/vuoto, chiusura/vetrata della facciata che si ripete costantemente sulle quattro facciate di ognuno degli otto edifici.

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