HELLMUTH, OBATA + KASSABAUM (HOK)– Pag. 52
Aeroporto internazionale di Indianapolis, USA

La pianificazione di un nuovo aeroporto era stata già avviata nel 1975, negli anni Novanta furono realizzate le due nuove piste, tutt’ora in funzione; la progettazione di un nuovo masterplan fu avviata definitivamente nel 1998 e nel 2002 fu affidata allo studio HOK la progettazione dell’ aeroporto, inaugurato nell’estate del 2008. Oltre a essere la prima struttura realizzata negli Stati Uniti sulla base delle nuove misure di sicurezza emanate dopo il settembre 2001, la sua formatività architettonica si rivela estremamente pragmatica, essendo nata unicamente per rispondere alle esigenze degli spazi in questione, ai nuovi principi di sostenibilità ambientale e inseguendo un comfort volto a fornire al viaggiatore un ambiente più umano e accogliente.
Il complesso aeroportuale è situato 11 km a sud di Indianapolis, su un’area di espansione che confina a est con la I-465 (Interstate 465), a sud con la I-70 e a nord con la I-65: la prima è una strada anulare a scorrimento veloce che serve l’intera città, mentre la I-70 e la I-65 sono le uniche due interstate che penetrano il centro urbano attraversandolo e collegandolo rispettivamente con St. Louis a ovest e con Chicago a Nord.

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