n. 426 luglio/agosto 2012 - RASSEGNA ITALIANA 5

Dopo Made in Italy 1, il numero dedicato alle grandi opere in Italia, questa Rassegna 5 raccoglie una serie di architetture minori, esito di interventi alla piccola scala realizzati nelle diverse regioni del territorio nazionale.
In continuità con le precedenti Rassegna italiana 3 e 4 (“l’industria delle costruzioni” n. 394/2007 e n. 409/2009), l’insieme delle opere qui pubblicate testimonia la presenza in Italia di una corrente espressiva che guarda all’architettura come impegno civile, contributo al raggiungimento di un livello di qualità diffusa alla scala urbana e territoriale.
Si tratta di abitazioni, servizi sociali, scuole, attrezzature pubbliche, culturali e produttive che, aderendo con puntualità alle richieste del programma, si fanno espressione di un linguaggio asciutto e controllato, non privo di sensibilità poetica; architetture che non si omologano all’ultima moda e guardano con rinnovata attenzione alla sperimentazione, accogliendo le nuove sfide della società contemporanea in campo ambientale, energetico ed economico.
Inoltre, è da sottolineare come queste architetture siano l’esito di una nuova modalità progettuale che non si esaurisce nel solo esercizio compositivo tutto rivolto all’oggetto costruito, ma si spinge oltre, rintracciando nelle relazioni con il tessuto urbano e il paesaggio le ragioni di una proficua ricerca espressiva. Sono a testimoniarlo, in modi differenti, il servizio di quartiere realizzato a Falcognana, nella periferia di Roma, da IaN+ (pag. 36), il Centro di formazione a Brescello, Reggio Emilia, di Iotti + Pavarani Architetti (pag. 84), la Sede centrale di PRATIC a Fagagna, Udine, di GEZA (pag. 70), la Residenza sanitaria assistenziale a Montemurlo, Prato, progettata da Ipostudio Architetti (pag. 16). L’edificio di Falcognana, parte di un più ampio intervento di riqualificazione urbana, si pone come luogo di relazione tra campagna e città densamente edificata proponendo, oltre al centro servizi di quartiere, un sistema di spazi aperti che, assecondando l’andamento del terreno, include attrezzature sportive, aree verdi, percorsi pedonali.
La Domus Technica di Brescello raccoglie la sfida delle energie rinnovabili e la trasforma in motivo di arricchimento del paesaggio circostante con un landmark luminoso. Sconfessando l’idea che un’architettura di questo genere sia sinonimo di spreco, l’edificio, grazie al sistema integrato all’interno di un pacchetto parete, è in grado di produrre l’energia di cui ha bisogno.
Nel contesto di rilevanza paesaggistica tipico dell’entroterra toscano, Ipostudio inserisce una residenza sanitaria assistenziale; il tema dell’emergenza sociale legato all’accoglienza degli anziani in una società sempre più vecchia, si coniuga in questo progetto con l’attenzione per le preesistenze ambientali.
Costruito e spazi aperti dialogano pertanto all’interno di un unico spazio aperto che diviene il cuore del nuovo complesso edilizio. L’edificio di GEZA a Fagagna, infine, con il suo carattere asciutto e composto, lontano dalla retorica dell’oggetto reclame, che spesso connota le architetture industriali, appare come un punto di resistenza rispetto alla mistica del declino per le sorti delle aziende italiane che, un po’ come gli architetti, sembra riescano comunque a guadagnare quote di mercato fuori dei confini nazionali.

SOMMARIO

SUL REALISMO DELL’ARCHITETTURA ITALIANA - Pag. 4
ON REALISM IN ITALIAN ARCHITECTURE
Valerio Paolo Mosco

IPOSTUDIO ARCHITETTI - Pag. 16
Residenza Sanitaria a Montemurlo, Prato
Nursing Home, Montemurlo, Prato

MDU ARCHITETTI - Pag. 22
Nuovo Teatro di Montalto di Castro, Viterbo
New Theatre, Montalto di Castro, Viterbo

SNOZZI / SANNA / PEGHIN / CHERCHI- Pag. 28
Centro Intermodale di Carbonia
Intermodal Transport Station, Carbonia

IAN+– Pag. 36
Servizi di quartiere a Falcognana, Roma
Neighbourhood Services, Falcognana, Rome

RENATO MORGANTI (MCM) - GIANFRANCO CAUTILLI E MARIO MORGANTI - Pag. 40
Riqualificazione urbana a Sora, Frosinone
Urban renewal, Sora, Frosinone

VINCENZO LATINA- PAG 44
Padiglione di accesso agli scavi del Tempio Ionico, Siracusa
Entrance Pavilion to the Excavations of the Ionic Temple, Siracusa

TORRICELLI ASSOCIATI - Pag. 52
Scuola a Monteleone di Puglia, Foggia
School in Monteleone di Puglia, Foggia


SCAU STUDIO - Pag. 58

Hotel Palace Esperia a Zafferana Etnea, Catania
Palace Esperia Hotel, Zafferana Etnea, Catania

STUDIO PALTERER / STUDIO PROGETTO - Pag. 64
Museo della Necropoli di Pill’ ‘e Matta, Quartucciu, Cagliari
Museum of the Necropolis of Pill’ ‘e Matta, Quartucciu, Cagliari

GEZA - GRI E ZUCCHI ARCHITETTI ASSOCIATI- Pag. 70
Sede centrale di PRATIC, Fagagna, Udine
PRATIC Headquarters, Fagagna, Udine

ANTONIO CITTERIO PATRICIA VIEL AND PARTNERS, ANNA GIORGI AND PARTNERS - Pag. 78
Edificio residenziale a Via Lomazzo, Milano
Residential Building in Via Lomazzo, Milan

IOTTI+PAVARANI ARCHITETTI - Pag. 84
Centro di formazione avanzata a Brescello, Reggio Emilia
Advanced Training Facility, Brescello, Reggio Emilia

BERGMEISTERWOLF ARCHITEKTEN - Pag. 90
Hotel a Bressanone, Bolzano
Hotel in Bressanone, Bolzano

ARGOMENTI - Pag. 96
Ad’A: un Premio di Architettura per l’Abruzzo
“Grand Tour dell’Arte Povera”: riflessioni sul nuovo museo contemporaneo
Viaggio a Berlino
Parigi: la riconversione dei garage a piani degli inizi del Novecento
Architettura finlandese 2010-2011

CALENDARIO - Pag. 117