n. 396 luglio/agosto 2007 - INNESTI - SOVRAPPOSIZIONI - ESTENSIONI

La città contemporanea è un organismo complesso in continua trasformazione. Soggetta a logiche di tipo funzionale, economico, sociale, politico, rappresentativo, costituisce di per sé un terreno fertile in rapporto a quelle mutazioni che sono in grado di aggiornarne continuamente la struttura e di determinarne, in base alla loro qualità, il livello di apprezzamento da parte degli abitanti.
La capacità di rispondere costantemente a dinamiche di cambiamento attraverso processi di progressivo adattamento, sia “spontanei” che programmati, rappresenta quindi la forza stessa della città e il suo potere di soddisfare tanto chi la vive in modo transitorio che quanti la abitano in maniera più stanziale. In questo contesto fortemente dinamico si manifesta con sempre maggiore evidenza, e molti interventi recenti nelle principali città europee come quelli selezionati in questo numero della rivista stanno a testimoniare, una duplice necessità: evitare l’abbandono e la rovina di interi settori urbani con la promozione di nuovi interventi; ridurre dove possibile la prassi demolizione-ricostruzione, non sempre praticabile. Nell’ambito di queste problematiche si inserisce una linea di ricerca progettuale tesa a sperimentare modalità di intervento che muovono dall’accettazione della frammentarietà della città e del suo sviluppo all’interno di un meccanismo, a volte, incontrollabile e accidentale.
I principi utilizzati, dell’innesto, della sovrapposizione, dell’ibridazione tra corpi dalle differenti morfologie e tipologie, danno luogo a un nuovo edificio o a una nuova parte di città che estendono la vita di quelli originari e contemporaneamente sono in grado di accrescerne e di mutarne il significato. Si tratta di architetture ex novo, adagiate e inserite sul corpo di strutture autoconcluse e preesistenti, capaci di attivare il dialogo con il contesto e la memoria architettonica in esso sedimentata attraverso lo stile, l’analogia delle parti, la tecnologia. Nelle pagine a seguire sono stati raccolti procedure e sistemi di adeguamento delle strutture esistenti, volti al completamento e all’ampliamento di organismi obsoleti in cui l’elemento aggiunto, tramite innesto, sovrapposizione o estensione, si dichiara “autonomo” sia dal punto di vista estetico che funzionale.
Ne costituiscono esempio, tra gli altri, il delicato tema della riqualificazione dell’area dei Frigoriferi Milanesi, affrontato dallo studio 5+1AA mediante il ricorso ad innesti e addizioni che permettono di attivare un processo di rivitalizzazione dell’intero complesso, e l’edificio noto con il nome di “Legal/Illegal”, realizzato a Colonia nel 2003 dall’architetto tedesco Manuel Herz. La pratica dell’estensione, in cui prevale la necessità di esprimere attraverso una forma riconoscibile preesistenza e addizione, è evidenziata da Jean Nouvel con il Museo Reina Sofia, realizzato a Madrid nel 2006. Il recente lavoro di UN studio, la Tea House on bunker a Vreeland, e la realizzazione Theater 11 dello studio svizzero EM2N hanno invece in comune la tecnica dell’addizione per sovrapposizioni: quello che nel primo caso si dà per volume, massa tettonica, nel secondo intervento viene espresso per piani, quinte e variazioni lineari con un gioco che ricorda la tecnica giapponese dell’origami.

SOMMARIO

Innesti - Sovrapposizioni - Estensioni - Pag. 4
Insertions - Overlaying - Extensions
Cecilia Anselmi, Carlo Prati

5+1AA - Pag. 16
Riqualificazione dell’Area dei Frigoriferi Milanesi a Milano
“Frigoriferi Milanesi” Area Regeneration, Milan

CEPEZED - Pag. 28
La nuova ambasciata olandese a Roma
Royal Netherlands Embassy, Rome

JEAN NOUVEL - Pag. 34
Museo e Centro d’Arte “Reina Sofia” a Madrid
Reina Sofia Museum, Madrid

FRANCIS SOLER - Pag. 40
Sede del Ministero della Cultura e delle Comunicazioni a Parigi
Ministry of Culture and Communication, Paris

EDOUARD FRANÇOIS - Pag. 46
Hôtel Fouquet’s Barrière a Parigi
Hôtel Fouquet’s Barrière, Paris

SURFACE ARCHITECTS - Pag. 50
Centro per le scienze umane e sociali dell’Università di Londra
Centre for Human and Social Sciences, London University

EM2N - Pag. 54
Auditorium per la musica a Zurigo
Theater 11 in Zurich

ARONS & GELAUFF - Pag. 60
Case per anziani a Rotterdam
Homes for the Elderly of the Beat Generation, Rotterdam

UN STUDIO - Pag. 66
Una Tea House sopra un bunker, Vreeland, Olanda
Tea House on a Bunker, Vreeland, the Netherlands

JHK ARCHITECTEN - Pag. 70
“De Brug”, ampliamento della sede Unilever a Rotterdam
“De Brug”, Headquarters Unilever, Rotterdam


NAOTO YAMAKUMA - Pag. 76
Flower shop a Osaka
Flower shop “Hana Tetsu”, Osaka


ARGOMENTI – Pag. 80
Il racconto delle forme. Santiago Calatrava alle Scuderie del Quirinale
Il progetto della Città dello Sport di Santiago Calatrava a Roma. La posa della prima pietra
Architettura finlandese 2004-2005
Presentazione del nuovo Premio regionale IN/ARCH - ANCE Sicilia
Jean Prouvé: la fortuna del più grande tra gli architetti disinteressati allo spazio
Loftcube: l’abitazione prefabbricata

LIBRI – Pag. 106
CALENDARIO – Pag. 114