n. 392 novembre/dicembre 2006 - EST EUROPA: TENDENZE

Il cambiamento politico e le complesse trasformazioni indotte nella struttura sociale ed economica dei paesi dell’Europa dell’est hanno portato, a distanza di quindici anni, a un forte incremento della produzione edilizia e di conseguenza ad una crescente domanda di architetti ed esperti del settore.
In questo nuovo scenario, che vede Berlino come icona della unificazione tra Est e Ovest e luogo di riferimento per la sperimentazione architettonica, si sono create le condizioni ideali per la fondazione di nuovi studi professionali, costituiti spesso da giovani professionisti appena laureati. Si tratta di una nuova generazione di architetti che, messa alla prova dalle richieste del mercato immobiliare, si muove verso soluzioni innovative, alla ricerca di un dialogo tra radici locali e tendenze della cultura globale.
Il tema dell’identità attraverso l’architettura, conseguente all’intenso dibattito condotto all’interno di questi paesi in un serrato e proficuo confronto con il più ampio contesto internazionale, è il tema di questo numero della rivista. La selezione raccolta al suo interno di progetti di giovani architetti attivi a Berlino e Lipsia (Germania), Györ e Budapest (Ungheria), Laagri e Tallin (Estonia), Lubiana e Sezana (Slovenia), Presov (Slovacchia), Zernica (Polonia) vuole essere testimonianza di una tendenza che, al di là delle diversità locali, pone alla base delle sue espressioni la volontà di affrontare i problemi del costruire attraverso risposte concettuali chiare e incisive.
Poco noti all’estero, anche se con esperienze di lavoro e di studio nelle principali capitali europee, questi giovani architetti operano infatti al di fuori dei cliché dello star sistem, individuando la qualità delle loro realizzazioni non tanto nella capacità di definizione di uno stile nazionale quanto piuttosto di accettazione dei loro spazi da parte della gente e delineando con contributi originali la scena architettonica nei singoli contesti di appartenenza. “Identità emergenti”, dunque, da un’architettura minore, determinante nell’indirizzare il processo di modificazione urbana e territoriale in atto, come il titolo della mostra omonima organizzata a Berlino nel 2005 tendeva a sottolineare, attraverso le quali tracciare il processo evolutivo dell’architettura dei vari paesi dell’Est e, soprattutto, occasione per riscoprire queste realtà da parte del resto dell’Europa e del mondo.

SOMMARIO

Est Europa: identità emergenti – Pag. 4
Emerging Identities – East!
Kristien Ring

SADAR VUGA - PAG. 22
Uffici e giardino della Camera di Commercio a Lubiana, Slovenia
Office building and Panoramic garden in Ljubljana, Slovenia

OFIS – Pag. 28
Ampliamento del Museo Civico di Lubiana, Slovenia
Extension of the Ljubljana City Museum, Slovenia

FÖLDES & CO. – Pag. 32
Palestra scolastica a Budapest, Ungheria
Gymnasium of Toldy Highschool in Budapest, Hungary

DEADLINE – Pag. 36
Edificio per abitazioni e attico a Berlino, Germania
Bender and Slender in Berlin, Germany

HEAD - Pag. 40
Museo dell’Occupazione a Tallinn, Estonia
Museum of Occupations in Tallinn, Estonia

AS-IF - Pag. 44
Museo d’Arte contemporanea a Lipsia, Germania
Museum of Contemporary Art in Leipzig, Germania

3H OFFICE FOR ARCHITECTURE - Pag. 50
Sede centrale dell’Audi a Györ, Ungheria
Audi Central Office in Györ, Hungary

DEKLEVA GREGORIC - Pag. 54
Casa monofamiliare a Lubiana, Slovenia
XXS house in Ljubljana, Slovenia

ZEROZERO - Pag. 58
Edifici per abitazioni a Presov Slovacchia
CMYK – 190 Rental Apartments in Presov, Slovakia

KOSMOS – Pag. 62
Edifici per appartamenti a Laagri, Estonia
Group of apartment houses in Laagri, Estonia

MEDUSA GROUP - Pag. 66
Casa monofamiliare a Zernica, Polonia
Single family house in Zernica, Poland

HG - Pag. 70
Edificio per abitazioni a Tallinn, Estonia
Lootsi Maja apartment building in Tallinn, Estonia

DEKLEVA GREGORIC - Pag. 74
Edificio per abitazioni a Sezana, Slovenia
Housing L in Sezana, Slovenia

ARGOMENTI – Pag. 78
Il progetto della Città dello Sport di Calatrava a Roma
Opere e progetti di David Chipperfield
La riqualificazione dell’area Ticosa a Como
Musei nel XXI secolo: una mostra al MAXXI di Roma
Concorso per la nuova sede consortile del CASIC a Cagliari Residenze sperimentali ad Acilia, Roma Venezia-Palermo: una nuova rotta per la 10° Biennale
Edificio per uffici a Parigi: un prototipo sperimentale

CALENDARIO – Pag. 99
LIBRI – Pag. 114
CALENDARIO – Pag. 116