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Edificio industriale a Incisa Valdarno, Firenze

La fabbrica di Dolce & Gabbana a Incisa Valdarno è parte di un intervento più vasto non ancora realizzato che, una volta completato, si configurerà come un grande impianto a corte.
+Arch evita di monumentalizzare il branding, dato che l’intervento di Incisa non è uno showroom, ma un luogo di produzione, e il tema diventa perciò quello della fabbrica democratica, improntata a un totale schematismo funzionale.
L’ingresso avviene da un unico portale carrabile a doppia altezza, che ospita da un lato la portineria e dall’altro lo spazio destinato alle vendite. All’interno, una stretta corte separa il corpo degli uffici dal capannone vero e proprio. Il senso del progetto è quello di un’architettura concepita secondo il principio compositivo della articolazione bilanciata delle masse , in cui il corpo degli ingressi scarta in avanti per liberare lo spazio dove è ospitato il giardino e quest’ultimo si bilancia sull’altro fronte con lo scuro volume verticale degli impianti. Il principio della articolazione bilanciata è riproposto anche nei materiali: alla tamponatura in legno degli uffici rispondono il geometrismo metafisico del portale di ingresso e sull’altro fronte la parete in calcestruzzo.

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